la Stronzata del giorno
"Mangiare dolci alla Cannabis è pericoloso, più che fumarla".
Messaggio associato ad una immagine che promuove l'utilizzo dei Semi di Canapa...
Il genio che ha scritto questa porcheria è Giuseppe Remuzzi nel quotidiano Corriere della Sera.
La fonte arriva dal Colorado dove la marijuana è libera per ogni uso dal 2012. Uno studio ha dimostrato che ingerire marijuana sballa di più che fumarla, soprattutto perché gli effetti sono ritardati rispetto alla assunzione e, a volte, si tende ad aumentare il dosaggio con la pretesa di risolvere questo gap per poi ritrovarsi a non saper gestire lo sballo e magari finire in pronto soccorso per un attacco di panico.
Una aranciata fresca, una doccia fredda, un ora sotto controllo poi di nuovo a casa senza conseguenze.
Lo studio in definitiva consiglia ai neofiti di fumare la marijuana, così gli effetti sono immediati e si possono controllare meglio i dosaggi.
Benfici nutrizionali della Canapa
Il nostro Remuzzi traduce questo studio come un palese attacco alla commercializzazione di Canapa alimentare. Addirittura cita i Semi di Canapa, che notoriamente non hanno THC se non per contaminazione, invece hanno molte proteine vegetali, fibre e acidi grassi polinsaturi Omega-3-6-9 tanto ricercati per i benefici nutrizionali.
L'uomo si ciba di Canapa fin dalle origini ed ora arriva Remuzzi a dirci che fa male... Ma pensane un'altra!!!
E' il THC che fa la differenza
Giusto per chiarire: l'assunzione di Canapa non fa male, lo dice perfino l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che la elimina dalle sostanze pericolose.
La Canapa che si trova in commercio in Italia deriva solo da coltivazioni a basso contenuto di THC (bassissimo <0,6%). Per avere un confronto, il Bedrocan, famosa varietà di canapa terapeutica che si può acquistare solo sotto prescrizione medica, raggiunge il 22% di THC.
E' assurdo allarmare i consumatori italiani di biscotti o altri alimenti a base di Canapa perchè in Colorado succede raramente che si sballano fino a perdere il controllo a causa degli alti livelli di THC...
Il valore dell'articolo del Corriere della Sera, è paragonabile al condannare il consumo di ciliegie perché ci sono casi di appendicite nell'indigestione dei noccioli... RIDICOLO!!!
il Mondo legalizza la Canapa
Queste notizie creano allarmi ingiustificati che non danno merito alle cariche che hanno persone come Remuzzi (direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche), soprattutto ora che mezzo mondo occidentale va verso la direzione opposta, la LEGALIZZAZIONE della Canapa per ogni uso, come già avviene in tutto il Canada, 14 stati degli USA, Uruguay, Olanda, Spagna, Portogallo, ecc.. ecc.. ecc..
Succede invece in Italia che c'è ancora gente che sfrutta la propria posizione per favorire le case farmaceutiche e le organizzazioni malavitose scrivendo certi articoli che poi legittimano ogni ben pensante a dire la sua cazzata quotidiana mettendo a rischio un intero settore.